Nel delirio generale della vicenda dei due fucilieri della marina italiana, è disarmante notare come, anche dall'India, ci debbano spiegare una cosa apparentemente sacrosanta in uno stato di diritto: la separazione dei poteri.
Principio evidentemente messo in discussione da questi ultimi vent'anni, che trovano l'acme nella manisfestazione di piazza in corso adesso, in cui si sostiene, di fatto, l'improcessabilità di una persona.
Così, al giornalista che gli domandava come mai il ministro degli Esteri
Salman Khurshid avesse rassicurato l'Italia sul fatto che i due marò non
rischiano la pena di morte, il Ministro della Giustizia Ashwani Kumar ha risposto: "Come può il potere
esecutivo dare garanzie sulla sentenza di un tribunale?"
Semplice, no?
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RispondiEliminaAAH, qui si eliminano i commenti? Quindi roba di fascio-popul-grillismo?
RispondiEliminaSor che vorrebbe dimostrare di non essere un robot
eh eh, ormai sono sotto attacco!
RispondiEliminaera na roba di svariiate in lingua inglese che pubblicizzavo non so bene quale servizio (se ci state pensando, non erano vani stratagemmi per far crescere il proprio amichetto né partite avariate di viagra).
insomma, visto che me l'hai nominato, lo cito: era uno "schizzo di merda digitale".
cy
"di svariate righe [...] che pubblicizzava".
RispondiEliminaormai sono il re del refuso.
che pubblicizzavano eheh
RispondiEliminaConosco, conosco... quanto ai "prodigi della tecnica frutto di ricerche e sperimentazioni" che dovrebbero accrescere di centimetri l'autostima, di solito le ricevo via posta. Questo per restare sempre in tema di temibili occhi che spiano dalla Rete le nostre attività, sordide e non.
RispondiEliminaSor che non si sarebbe mai potuto proporre come rappresentante del popolo (nonostante le lauree non gianniniane)
beh, no, il soggetto è la roba, quindi è giusto pubblicizzava.
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