venerdì 30 marzo 2007

I'm for the Hippopotamus

- Comandante del battello: "Ehi voi, chi paga per l'affitto della nave, adesso? Saranno quasi mille sterline"

- Tom: "Almeno il doppio"

- Slim: "E anche di più"


Come promesso la settimana scorsa, eccomi qua, ancora alle prese con le mirabolanti avventure del dinamico duo.

Nonostante non ci siamo battute da conservare in cassaforte, lo confermo: Io sto con gli ippopotami (Italo Zingarelli, 1979) si conferma al primo posto della mia personalissima classifica.

Ok, va bene il ciuccio di Bud appeso al collo (e contornato di carta alluminio al leggendario pranzo dal signor Ormond con tavolo scorrevole) che strilla “chi ha fame mi segua!”, Tony Binarelli in turbante e barba (alla Kabir Bedi) che cerca di gabbare Terence al gioco delle tre carte, le gigantesche uova di struzzo di Ma’, l’intruglio (“Questo è caviale, caviale del Volga; un po' di burro, un pizzico di sale, due pizzichi di pepe eeee, eeee… champagne! Delizioso, come si dice a Parigi") che Slim si prepara e butta giù alla calata senza stacchi di montaggio. Va bene tutto questo, ma credo che il mio particolare affetto derivi da altro. Sono i buoni sentimenti, l'Africa da cartolina, la voglia di libertà portata sullo schermo senza particolari invenzioni, con una serie di clichè che finiscono per diventare originali se presi tutti insieme (sì, un po’ come in Casablanca…), i vestiti polverosi, gli occhi sorridenti, gli animali che corrono e saltano e ancora il ghepardo tonto incapace di trovare la via d’uscita.
E poi Grau grau grau, la colonna sonora del film, che altro non è che la perfetta sintesi di tutto questo:

Watch out Mr. Lion don't bite me
Shout down, if you wanna go free
I'll hear when you call and I answer you all: grau grau grau.

Some people aren't nice to lions
Some people aren't nice to hippos
We better think twice let's try it be nice
Grau grau grau

Man is wild and lions are wild
that's what most people say
But I have seen that malice king
and lions just like to play
And I'm not drunk, it's not the sun
that makes me feel this way
But lions are mart and minor wild
and children just like to play

So please Mr. Man don't shoot me
Don't catch me, don't take me away
It's here where I live, let's forget and forgive
Grau grau grau
.

2 commenti:

RadioLollo ha detto...

Avrò comprato sì e no 10 pacchetti in tutta la mia vita.
Non ho mai completato un album perchè non l'ho mai avuto.
Il bello era giocare "a' sciuscia" sul pavimento nero e freddo della Scuola Elementare Giuseppe Pasini di Acireale. Ogni soffio una nuvola di polvere.
E poi: "Ce l'ho - Mi manca - Ce l'ho"
Un saluto a Franco Panini.

Lucha

Anonimo ha detto...

hai perfettamente ragione! Mi ricorda le stesse cose che ricorda a te...un film fantastico!!!