mercoledì 28 maggio 2008

Satellite of love

- "Che succede ragazzo?"
- "Niente vecchio, non mi tornavano i conti: ne mancava uno."


(Per qualche dollaro in più - Sergio Leone, 1965)


Mi chiedevo cosa si sarebbe inventato ora che gli affari di famiglia e le pendenze giudiziare erano state abilmente aggirate. Comunque risolte. Perchè in questa società in cui ci si dimentica troppo presto di tutto, in pochi rammenteranno il come. Ci si ricorderà della classifica finale, non del campionato, al massimo di qualche partita più avvincente delle altre.


Persino io, titolare della Festicciola, stavo quasi rimuovendo l'annosa questione. Davvero incredibile:
c'è ancora da sistemare la decennale illegalità analogica riconosciuta da più corti (italiane e non) di quell'oasi chiamata Rete4.

Ora non vorrei riusltare tedioso come mio solito, quindi non scriverò di come il nostro (anzi, il vostro, anzi no, il loro) riuscì ad iniziare a trasmettere con l'ingegnoso sistema delle videocassette.
Non scriverò che il 16 ottobre del 1984 Canale5, italia1 e Rete4, vennero oscurate perché tramsettevano su tutto il territorio nazionale nonostante la legge, questa vituperata sconosciuta, prevedesse il contrario.

Così come non scriverò che esattemente 4 giorni dopo arrivò il decreto del governo Bettino che autorizza la trasmissione mediante ponti radio in ambito regionale nonché la trasmissione a livello nazionale mediante l'uso di videocassette.
E non scriverò che la fondazione Bettino ha recentemente reso pubblica la lettera di ringraziamento inviata dal "loro" subito dopo il decreto.
Non scriverò che la Corte Costituzionale abbia da tempo dichiarato illegittima questa posizione sul mercato (sentenza 420 del 1994), così come non me la prenderò con l'uomo con i baffi in piedi sul cassero.

Poi, (dopo la cena) allo stesso modo, non scriverò che lo sconosciuto - ai più - Francesco Di Stefano e la sua rete Europa7 ha vinto tutti i ricorsi, diffide, ingiunzioni, cause civili, penali, regionali che impongono infine (Corte Costituzionale, sentenza 466 del 2002) a Rete4 di accomodarsi sul satellite dal primo gennaio 2004.
Quelle frequenze appartengono a Francesco Di Stefano ormai da dieci anni.

Tutto questo non lo scrivo.
Mi premeva invece ribadire un concetto che non sembra attecchire in questa società di nani e ballerine:
uomini come Emilio Fede non sono divertenti. Sono pericolosi.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

queste sono belle notizie!

Daniela Santanche', portavoce de La Destra, ha depositato in Cassazione un quesito referendario per abrogare la legge Merlin. Il provvedimento nel 1958 aveva portato alla messa fuori legge delle 'case chiuse'. Al piu' presto partira' la raccolta di firme. Obiettivo del referendum e' quello di avviare un 'processo di responsabilita', solidarieta' e attenzione verso le sofferenze dei piu' deboli', e potra' servire come 'base di partenza per una nuova legge sulla prostituzione'.

montelli

Anonimo ha detto...

Peppino, finalmente mi sono ricordato! Lo sai chi ci stava qui? La sora Gina!

Sor Arrangiatevi!

Anonimo ha detto...

ar savevu me, ke andeva a finie tuto a bagasce.
Gallit

Anonimo ha detto...

è sempre la solita storia. e comunque io sto con la carfagna (non nel senso che me la bombo, purtroppo)

Anonimo ha detto...

Lascia pardere queste considerazioni... Lo scritto da Lei fatto in precedenza su REDS AND BLUES è bellissimo fatto con stile e con il cuore (senz'altro in giovinezza avrai gioito ed anche sofferto in simili circostanze)i miei complimenti!

Anonimo ha detto...

Lascia perdere queste considerazioni.....
Lo scritto fatto in precedenza REDS AND BLUES è bellissimo (penso che Lei si sarà trovato in simili circostanze in un suo passato) e Le faccio i miei complimenti.
Cordialità

Anonimo ha detto...

perchè dovrei lasciar perdere queste considerazioni?
magari c'è qualcuno che non sa o che crede di sapere.
e francamente un'idea ce l'avrei...