martedì 5 agosto 2008

In agosto

Capita che vai a comprare un libro in centro e d'improvviso ti ritrovi in una sorta di guerra civile invisibile, con tutti questi ragazzi ornati da divise grigie o giallognole, smunte, quasi consumate dal sole cocente.
E con in mano dei mitragliatori giganti che manco Mac in Predator (John McTiernan, 1987):
"Gli ho sparato dritto addosso 20 caricatori dell'M60, li ho vuotati. Niente di questa terra sarebbe sopravvissuto."

(note di traduzione: in realtà il mitragliatore usato da Mac - Bill Duke - è un M134 Vulcan)

Forse è solo il caldo. Sì, la mia testa deve aver assorbito troppi raggi, vado al mare va. Al ritorno, sarà tutto scomparso. O morto.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

non li ho visti e non li voglio vedere. so che sono lontani dal mio purtroppo consueto percorso quotidiano di 5,2 km per le strade della capitale ma vorrei rompere il naso a quelli che vorrebbero offrirgli brioche e cappuccino la mattina. 1,80 euro al mese per sei mesi, sarebbero. 324 euro in tutto. me non eravate voi quelli che non arrivavano alla fine del mese?

Anonimo ha detto...

Francamente io non ho nulla da nascondere. Ben vengano non 3.000 ma 10.000 e più. Con la loro presenza ci sarà meno delinquenza e si potrà passeggiare anche dopo le 8 della sera. Quelli che non li vogliono vedere hanno qualche scheletro nella zaino e la coscienza poco tranquilla.

Anonimo ha detto...

allora perchè non mettere pure due carrarmatini in qualche piazza? non li vedrei male, con un'aggiunta di un paio di mine antiuomo piazzate qua e la. ma dove siamo, in sud america? in italia però cinquantanni fa?

il mitra come deterrente? ripristiniamo la pena di morte allora, notoriamente utilissima a far diminuira i reati.
militarizziamo tutto, quanto mi piace andare a comprare un mazzo di cicoria con un mitra dietro le spalle. si sta tutti più tranquilli.

Poi giusto per parlare di roma ricordo che Secondo uno studio dell'Unione Europea di Bruxelles e dell'Agenzia delle Nazioni Unite per la Giustizia, riunite nel rapporto Criminalità e Sicurezza (Crime and Safety Survey), Roma risulta essere la terza Capitale più sicura d'Europa, dietro Lisbona e Zagabria, più sicura di Parigi, di Londra, Madrid, Berlino, Helsinki e chi più ne ha più ne metta.

poi, se prorpio vogliamo scendere sul particolare, verrebbe da dire che dai dati della BBC relativi a qualche anno fa, Roma risulta avere il tasso omicidi (murder rates) più basso d'Europa: 1.7 omicidi ogni 100.000 abitanti. Meglio di Roma fanno solo Atene e Bruxelles, mentre a guidare la classifica è Washington DC, con 69.3 omicidi ogni 100.000 abitanti.
NEl 2006 il murder rates di Roma era sceso ulteriormente a 0.4 omicidi ogni 100.000 abitanti (contro una media europea del 4.7), risultando il più basso in assoluto a livello mondiale al pari di Bruxelles.

ossequ.

Anonimo ha detto...

vai col sudamerica

Anonimo ha detto...

Al Nano glie piace..

Anonimo ha detto...

Attenti a non dare la precedenza:

ROMA — Sarà armata la polizia urbana di Roma. Lo ha annunciato ieri sera il sindaco Gianni Alemanno. «Dopo 35 anni — ha detto — la polizia municipale di Roma torna ad avere un armamento per garantire l'autodifesa e la difesa dei cittadini». È stata una lunga trattativa con il sindacato quella che ha portato all'accordo. Hanno firmato tutte le sigle, salvo gli RdB. E alla fine c'è stato un applauso. A settembre ci sarà il voto del Consiglio comunale.

Anonimo ha detto...

Ho pensato giusto: hai la mente confusa. Cosa centrano i carri armati o le mine anti uomo. I soldati sono li non per sparare ma, con la loro presenza evitano, o pelomeno scongiurano qualche fatto criminale. Danno fiducia.
Certamente è difficile cambiare idee e pensieri. Auguri

Anonimo ha detto...

a me personalmente danno una grandissima fiducia.
se hai una pistola in mano, o in tasca o nella fondina, prima o poi la usi.

spero di dover attendere a lungo il primo tragico incidente, di quelli che sono già capitati da altre parti, del tipo:
sedicenne forza un posto di blocco col motorino, gli agenti sparano, ucciso.

Anonimo ha detto...

Anonimo scusa, ma chi sei?
Perchè non ti firmi?
Davvero ti senti più sicuro con l'esercito per strada?
Se vuoi posso mettere una parola per mandarli pure a casa tua, che dici?
Così ti sentirai ancora più sicuro.
La militarizzazione della società, è una sconfitta della società stessa. La domanada è: perchè (se è vero che ce ne sono di più) avvengono più episodi criminosi? Generalmente la criminalità di strada da chi è praticata?
Allora, direi che un impoverimento della società, l'emarginazione di parte del tessuto sociale, nelle periferie, etc. etc., causa un endemico aumento di azioni crimonose, è fisiologico. La Società, e lo Stato che la rappresenta dovrebbero anzi che mettere più uomini armati per strada iniziare delle politiche serie che riguardano il sociale inanzitutto. Poi mi devi spiegare se secondo te c'è differenza tra rapinare una banca con una pistola o fottere 5 miliardi di euro grazie a magheggi finanziari. Io direi che la seconda operazione, i furti dei colletti bianchi, rubano molti più soldi. Direi allora di mettere l'esercito anche dentro gli uffici delle banche,nella borsa di Milano, dentro i cda delle grandi imprese, ma non per sventare rapine o violenze, ma per controllare chi ruba a noi e poi magari piange.

"...ed ho imparato un sacco di cose in mezzo agli altri vestiti uguali, tranne qual'è il crimine giusto per non passare da criminali."
F. De Andrè

Gallit

Anonimo ha detto...

Tutto questo mentre i fondi per la polizia vengono drasticamente tagliati, i giudici non hanno soldi per la benzina e tanti tribunali rischiano la chiusura per mancanza di fondi.
Siamo al ridicolo piu' vomitevole che possa esistere. Qualcuno ha addirittura paragonato questa operazione con i Vespri Siciliani: solo che in quell'occasione lo Stato italiano sembrava essersi deciso a combattere la mafia, oggi invece ci ritroviamo con un invasato di nome La Russa che gioca con i soldatini per evitare che le nonnine vengano scippate.
Ma vaffanculo.
Oh!
fredo

Anonimo ha detto...

A chi ha scomodato il Sud America, rispondo da Buenos Aires con un dettaglio. A quanto ho visto i giornali argentini, nonostante l'ampio numero di pagine che li compone, non dedicano più di due facciate alla cronaca internazionale.Poco spazio, giusto per le cose più importanti.
Beh, sia su Clarìn che su Pàgina 12 pochi giorni fa un bel due colonne era dedicato all'Italia e al suo esercito per le strade. Sarà che qui sono particolarmente sensibili al tema, ma davvero la gente con cui ho parlato (sia argentini che spagnoli) non riesce a credere che tutto ciò sia possibile, figuriamoci giustificabile.
Per sorridere più amaro penso che i militari siano lì soltanto per far finta di lavorare e giustificare così il proprio stipendio.

Fre ha detto...

Dal "The Economist" di questa settimana: "Three thousands soldiers will be employed on public order duties. [... ]Italy may not be Colombia, but it might start to look like it. [...]Why is a governement so tough on crime and so indulgent about corruption? Among Mr Berlusconi first acts in government were closing the office of the high commissioner against corruption and passing a law that means himself will not have to answer to bribery charges".
I soldatini per strada, i mafiosi in Parlamento.
fredo