Boh
Ma in cielo, al di sopra del Col Giana, con una strana delusione, egli non vide che nubi indifferenti, dall’espressione idiota, vesciche di vapore, mucillaggini di nebbia che si disperdevano in brandelli. Né queste nubi evidentemente potevano pensare, o essere cattive, o fare scherzi ai giovani preti di campagna. Né di sicuro si erano mai interessate di lui per tormentarlo. Nuvole e basta. La stazione meteorologica aveva infatti annunciato quel giorno: “Cielo in prevalenza sereno, qualche formaz. cumuliforme al pomeriggio. Calma di vento. Temper. stazion.”. Circa il Diavolo, neanche una parola.
(da Le tentazioni di sant'Antonio, in Il crollo della Baliverna - Dino Buzzati, 1957)
Nessun commento:
Posta un commento