venerdì 21 gennaio 2011

Al miglior fabbro

Una donna tirò tesi i suoi lunghi capelli neri
E arpeggiò musica di bisbigli su quelle corde
E pipistrelli con facce di bambini nella luce viola
Fischiarono e batterono le ali
E strisciarono a testa in giù lungo un muro annerito
E rovesciate nell'aria c'erano torri
Risuonanti campane rievocatrici, che segnavano le ore

E voci cantanti dal fondo di vuote cisterne e di pozzi esauriti.

(da La terra desolata - T.S. Eliot, 1922)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Here, said she,
Is your card, the drowned Phoenician Sailor.
(Those are pearls that were his eyes.Look!)
Here is Belladonna, the Lady of the Rocks,
The lady of situations.

Anonimo ha detto...

già.
cy