lunedì 23 gennaio 2012

Ci si salva con la malinconia

- Elicone: "Cesonia cara, Caligola è un sentimentale. Lo sanno tutti. E il sentimento è qualcosa che si paga. Ma ora, se permettete, vado a pranzo."

- Cesonia (in grande apprensione): "Una guardia l'ha visto passare ma tutta Roma vede Caligola dovunque. E Caligola non vede che l'ombra di Drusilla."

- Scipione: "Dimmi, Cesonia, l'amava fino a questo punto?"

- C: "Di più ragazzo mio. La desiderava."

- S: "In che modo strano lo dici."

- C: "Perché, vedi, se l'avesse solamente amata, la sua morte non avrebbe cambiato niente. Le malattie dell'anima non sono gravi. Ci si salva con la malinconia. Invece no, lui oggi sente i morsi della carne. Brucia tutto."

- S (indiscreto): "Ma desiderava anche te."

- C: "Questo non ti riguarda." (pausa) "Sì, mi desidera. E' vero. Però non m'ama."

- S (timidamente): "Non capisco."

- C (stanca): "Io sì. Vuol dire che mi domanda solo il piacere. Ma è desiderio questo? Un giorno vedrai che si può amare spesso, ma mai desiderare più di una volta."


(da Caligola - Albert Camus, 1941)

Nessun commento: