Ci si salva con la malinconia
- Elicone: "Cesonia cara, Caligola è un sentimentale. Lo sanno tutti. E il sentimento è qualcosa che si paga. Ma ora, se permettete, vado a pranzo."
- Cesonia (in grande apprensione): "Una guardia l'ha visto passare ma tutta Roma vede Caligola dovunque. E Caligola non vede che l'ombra di Drusilla."
- Scipione: "Dimmi, Cesonia, l'amava fino a questo punto?"
- C: "Di più ragazzo mio. La desiderava."
- S: "In che modo strano lo dici."
- C: "Perché, vedi, se l'avesse solamente amata, la sua morte non avrebbe cambiato niente. Le malattie dell'anima non sono gravi. Ci si salva con la malinconia. Invece no, lui oggi sente i morsi della carne. Brucia tutto."
- S (indiscreto): "Ma desiderava anche te."
- C: "Questo non ti riguarda." (pausa) "Sì, mi desidera. E' vero. Però non m'ama."
- S (timidamente): "Non capisco."
- C (stanca): "Io sì. Vuol dire che mi domanda solo il piacere. Ma è desiderio questo? Un giorno vedrai che si può amare spesso, ma mai desiderare più di una volta."
(da Caligola - Albert Camus, 1941)
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