sabato 18 febbraio 2012

Ogni tanto

Roma. Esterno notte. I varchi elettronici del centro storico sono stati aperti da poco, a breve la Lazio prenderà una solenne scoppola in Europa League e pare ci sia in giro una non ben precisata manifestazione dell'Opus Dei.
Insomma, le macchine sono attaccate ai muri.


"Pecché pe fa sto lavoro - e io lo faccio da 24 anni - nun te poi fa rode er culo. La devi prenne sempre cor soriso sinnò come fai 'n mezzo a sto casino. 
Mo... voi siete du ommini, du ragazzi e ve lo posso dì - che c'ho pure l'età che c'ho - il segreto è fasse na trombatina ogni tanto, 'nvece de sta appresso alle bollette, le tasse e tutti l'artri cazzi che c'avemo. 
Io così c'ho cresciuto tre fiji:
uno è ingegnere aeronautico, la seconda è avvocato e l'ultima s'è appena laureata in paleoarcheologia, insomma, spolvera 'e pietre, come dice sempre mi fratello."

(Maura, tassista sui sessantacinque, in bilico tra il faccione della Sora Lella e la risata che acceca e conquista di zia Elda, di cui, purtroppo, nessuno di voi ha mai potuto godere).

lunedì 13 febbraio 2012

The forlorn rags of growing old

"I vecchi, quando accarezzano, hanno il timore di far troppo forte."
(Il sogno di Maria - Fabrizio De André, 1970)


martedì 7 febbraio 2012

Centesimi!

Ultimamente sono passato da Auchan per quelle spese da 100 euro (6 confezioni di detersivo per piatti, pacchi da 70 di carta igienica, dentifrici formato famiglie di un tempo) che faccio una volta all'anno.

Il punto è che, tra le altre cose, avevo finito il deodorante.
Così, muovendomi da par mio tra le insidie dei reparti (vecchine troppo basse per prendere l'ultimo pacchetto di stelline da minestra, padri di famiglia con carrelli surrealmente pieni di pneumatici da macchina che parcheggiano in mezzo ai corridoi alla ricerca di una siringa di silicone o di fischer della misura giusta, bambini in lacrime persi dai genitori in astinenza da litigata, signorine piacenti con immangiabili gallette di riso tra le mani, single tristissimi che vorrebbero la nonna a casa a cucinargli le lasagna invece della mortificante fettina con insalata in busta che gli toccherà ingurgitare, pacchi di pasta rotti e lasciati a morire alla base dei tuoi piedi), ho notato che lo storico compagno delle mie ascelle, il Neutro Roberts Stick da 40 ml, costa 60,75 euro al litro. E scoprire che il Lycia antiodorante, proprio lì di fianco, stesse a 102,00, non ha fatto altro che aumentare la portata delle mie solite banali e retoriche considerazioni mentre mi dirigevo verso la cassiera, pardon, l'hostess di cassa.

Del tipo che una bottiglia di Amarone Classico di Allegrini (2007) ne costa 60€ (750 ml) o che il petrolio, per il quale fondamentalmente la gente si butta le bombe in faccia, costa più o meno 80 euro al barile (che di litri ne contiene contiene circa 159), ossia una cosa come 50 centesimi al litro.

Ok, non è così semplice, mi rendo conto.

Ma tutto 'sto pippone era per dirvi che queste amenità mi hanno portato all'Albertone di Finché c'è guerra c'è speranza (Alberto Sordi, 1974):

"Le guerre non le fanno solo i fabbricanti d'armi o i commessi viaggiatori che le vendono, ma anche le persone come voi, le famiglie come voi che vogliono vogliono vogliono...e non si accontentano mai. Le ville, le macchine, le moto, le feste, il cavallo, gli anellini, i braccialetti, le pellicce e tutti i cazzi che ve ce fregano costano molto. Per procurarseli qualcuno bisogna depredare. Ecco perchè si fanno le guerre."


P.S. 
"Il pesce più grosso del fiume diventa tale non facendosi mai catturare."
(da Big Fish - Tim Burton, 2003)

E questa era perchè c'è un nuovo arrivato nei link a sinistra. Fateci un giro.