martedì 29 gennaio 2013

Eyes full of sorrow, never wet

Streets full of people, all alone
Roads full of houses, never home
A church full of singing, out of tune
Everyone's gone to the moon


Non so proprio su che genere andrò a parare, però state certi che, in un'altra vita, quando girerò un film, la scena madre sarà accompagnata da Everyone's gone to the moon, nella versione di Nina Simone & Piano (1969). A mio modesto parere, uno dei migliori album di sempre.
Fatevi due birre di meno e compratelo (oppure compratelo e bevetevi pure le due birre).
Ne varrà la pena.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

2 birre di meno....questa non me l'aspettavo.

Charlie Firpo

Anonimo ha detto...

lo dicevo per la spending review (...). lo spirito ne guadagnerebbe ugualmente.
cy

Anonimo ha detto...

spirito inteso come gradazione alcolica?

Firpo Charlie

Anonimo ha detto...

o in senso anafestico?

Wilbur Walsh

Anonimo ha detto...

Visti i tempi, 2 birre in meno e senza disco...

Monolite

Anonimo ha detto...

ngulo, un montelli disperato!

(ma la colazione al bar, invece?)

Anonimo ha detto...

Presso lo Stube Bar caffè caldo e latte freddo (come l'ispettore Amerigo Rogas, insomma), nonché corno mandorlato alla marmellata, 2 euri e 50. Lo sapevate? Sapevatelo!

Sor che recupera credibilità in Europa

Anonimo ha detto...

un latte macchiato e un cornetto 2e50?
ngulo...

cy

Anonimo ha detto...

E no, caro Cirello. Un espresso e un latte bianco a parte. Che è tutta un'altra cosa. Ti consiglio di rivedere Cadaveri eccellenti (non solo per ragioni di caffé, s'intende.)

Sor

Anonimo ha detto...

eh eh...
cy