martedì 19 marzo 2013

M'incontro solo

Come immagino molti di voi, anche io, oltre a cantare (ballare no, ma quello manco in compagnia), parlo da solo.
Per dire, poco fa, mentre il sole entrava, Samantina puliva il pavimento dalla briciole di pane e Homer cercava di mandare a monte il matrimonio di Apu e Manjula travestendosi in maniera improponibile da Ganesh, mi sono ritrovato a dire:

"Ottimo Cirè, cottura degli spaghetti perfetta."

Poi ho sentito un muso indagatore guardarmi, sormontato da due giganti orecchie in posizione interrogativa. E niente, era troppo piccante per dagliene due fili.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

adoro i monolighi in solitaria. Alla guida - come molti spero - rendo al meglio. In passato, tornando da Milano in notturna, mi sparavo due ore di botta e risposta che avrebbero incollato alla radio qualunque ascoltatore

il roseo

Anonimo ha detto...

io invece sono un grande patito delle cantate in motorino(specie sotto il diluvio) anche perchè lì nessuno mi impone di smettere...

Tom

Anonimo ha detto...

da giovane mi esercitavo in inglese, in un botta e risposta probabilmente senza senso, mentre espletavo le canoniche funzioni post prandiali.

cy

Anonimo ha detto...

eeee devo dire che anch'io non scherzo, parlo con l'altro, riflesso sullo specchio.

Monomirror