venerdì 17 novembre 2006

Scrivete

Capisco la pigrizia, l'ansia congenita che ci porta a non dare ancor più vita ai polpastrelli. Provateci. Un bel soffio e via, le parole verranno da sole. Come le bolle di sapone.

...Dopo quella sera, dovunque andassi incominciai a portare con me una matita. Mi abituai a non uscire mai di casa senza essermi accertato di avere una matita in tasca. Non che avessi progetti definiti a proposito di quella matita, ma non volevo più farmi sorprendere. Ero già stato colto impreparato una volta, e non avrei permesso che succedesse di nuovo.
Se non altro, gli anni mi hanno insegnato questo: se hai una matita in tasca, ci suono buone probabilità che un giorno o l'altro ti venga la tentazione di usarla.
Come mi piace dire a i miei figli, fu così che diventai uno scrittore.


(Esperimento di verità - Paul Auster, 1995)

1 commento:

Sor Vichi ha detto...

"Le parole sono tutto quello che abbiamo,
perciò é meglio che siano quelle giuste."

Raymond Carver