venerdì 16 marzo 2007

Cogito ergo rum

- "Questi due sono tosti da eliminare..."
- "Perchè, so' forti...?"
- "Sai di dove sono?"
- "No"
- "Di Pescara"
- "Aaaaah!"


Non è questione solo di biliardino. Ogni attività ludica, anzi, ogni attività ludica sostenuta per portare a casa un risultato positivo - la vittoria quindi - dev'essere effettuata nel pieno delle proprie capacità mentali. In caso contrario, come si dice dalle parti mie: "te ne pu' rije pur' a la case!".

Avrei dovuto abbandonare molto, molto tempo prima. Evitando di tirare cocciate ai muri.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

A Cirello, contro uno di Lanciano (corregionale vostro) e uno di Sarzana, mi pare sia finita 10 a 2...e l'alcool non è una giustificazione, visto che avevo fatto il pieno pure io.
Pronto per una lucida rivincita, non quella delle 3, in cui eravamo comprimari.
Pescara non mi fa paura!
Gallit!

Sor Vichi ha detto...

Aaah! V'hanno fatto li bozzi? Teniamo alto l'onore di Peccara, vedo!
Ubriaconi...

Anonimo ha detto...

A Cirè ma vai ancora rimediando figuracce a biliardino? almeno dì che sei patavino...
Sign

Anonimo ha detto...

avevo detto basta tipo due ore prima che arrivasse il buon gallit. vedere tre palline e 18 mazzette non è un bel biglietto da visita per incominciare una partita. poi la gente mi fa "e dai fattene un'altra, che te ne frega" e alla fine mi faccio convincere, comunque con la consapevolezza giusta ci si diverte lo stesso, a parte le vittorie.
gallit, da sobrio quando vuoi.
da distrutto manco un flash m'hai fatto, ringrazia il tuo portiere va...
cy

Fre ha detto...

colgo l'occasione per sfidare gallit a singolar tenzone sul campo neutro de Fanfulla 101...cirè sto dalla tua :-)

Anonimo ha detto...

fora roseto, perà a biliardin nce sacc jucà!