Il dono del Pippero
Esimi lettori tutti, il titolare della Festicciola vi lascia soli (salvo incursioni inaspettate) per un po' di giorni, causa insidiosa trasferta in terra bulgara. Le immagini saranno un po' sbiadite, la voce del telecronista ovattata, coperta, i giocatori lontanissimi al nostro occhio, l'erba verde scurissimo oppure grigia di brina, la pista di atletica abbraccierà il tutto e l'aria sembrerà sempre fredda, uggiosa, palpabile. Si soffrirà specialmente sulle palle inattive e sui traversoni dalla tre-quarti ma alla fine sono sicuro, ci scapperà il golletto a nostro favore. Magari in contropiede nato da una palla intercettata a metà campo.
5 commenti:
a recchie ritte cirè, ricorda il tuo caro trap..."la palla non è sempre tonda, a volte c'è dentro il coniglio"
Sign
fate buon viaggio cirè....
e m'arkummann'....partite in tre..e tornate in tre!
baci C
2007: Odissea nelle badanti.
Attendo ansioso dettagliato reportage (rigorosamente in color seppia...)
Sor
cirè ricorda, finchè non agguanti una tetta, non offri neanche un alcaserz!!!
montelli
Monte', pirla te e tuo fratello...
Sor
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