His hands were gentle, his hands were strong
Ho ancora gli occhi intrecciati e le dita che continuano a scorrere più veloce di quelle di John Cusack al settimo piano e mezzo, negli archivi della LesterCorp (Essere John Malkovich – Spike Jonze, 1999).
No, fortunatamente l’alzheimer non si è ancora impossessato di me, è solo che la libreria Rinascita di via delle Botteghe Oscure ha deciso – causa rinnovo locali - di mettere in svendita (meno 50%) buona parte della sua discoteca.
Il vostro Cirello, purtroppo con qualche giorno di ritardo, era sul posto stamattina, ore undici zero zero, muovendosi tra gli scaffali che parevano quelli di un supermercato di Varsavia prima del crollo del muro (così come mi raccontava il buon Tomek), curioso e zompettante come un bambino che vede il suo bastoncino di zucchero filato prendere vita.
Ero partito dandomi venti euro di budget, saliti ben presto a venticinque e successivamente a trenta (paletto piantato) con un leggero sforamento una volta in cassa.
In breve, schematico che manco Walter Zenga durante l’esame a Coverciano, ecco le mie scelte, spesa totale 32,50 euro:
- Aoxomoxoa (The Grateful Dead, 1971)
- Live at Max’s Kansas City (The Velvet Underground, 1972)
- One Hot Minute (Red Hot Chili Peppers, 1995)
- Crossroads - The Soundtrack (Ry Cooder, 1986)
- Tic&Tac (Area, 1980)
- Live In Italia (Pete Seeger, 1977)
A questi se ne sarebbe dovuto aggiungere un altro, scovato da consumato segugio sotto agli scaffali ma "No no, quelli non sono scontabili”, ah ecco, chissà quando diavolo troverò il Koln Concert di Jarrett in offerta.
E ora il compito più difficile: riuscire a levare l’odiatissimo bollino SIAE senza portarmi appresso tutto la confezione.
19 commenti:
The Wall c'era? Scontato?
Non l'ho trovato mai sotto i 35 euri.
Ho ancora il vinile, comprato al mercatino di Sarzana nel 1992, ma non ho più il giradischi.
Rinascita alla fine si è capito se rinnova o sloggia o addirittura chiude?
Gallit
mo secondo te, a giorni dall'inizio svendita riesci a trovare the wall??
e comunque no, per esperienza (al tempo lo comprai a prezzo pienissimo...) confermo che anche lui è uno di quelli inscontabili.
un giro io lo farei, ho lasciato per strada un po' di genesis, smiths e compagnia cantante (auhahuah...)
avevo anche fatto un pensierino sul sempre ottimo bleach, sui blind boys of alabama e pierangelo bertoli ma a quel punto avrei dovuto tirar fuori la visa platinum (che ovviamente non possiedo).
cy
e poi volevo ricordare ai distratti che Crossroads altro non è che il titolo originale di Mississippi adventure (Walter Hill,1986), il film in cui ralph macchio è un giovane chitarrista blues alla ricerca disperata della 30esima canzone di Robert Johnson e alla fine si ritrova in un guitar contest dove in un'epica finale riesce a battere a suon di scale il campione indiscusso, interpretato da un certo Steve Vai.
cy
bravo cirello, sei uno pochi, o forse l'ultimo baluardo (o come direbbe Benni, Baluastro) che ancora compra i cd orginali(parlo di persone che conosco)...fosse per me i vari ricordi mediastore e compagnia bella farebbero la fame negra...a volte ci penso e mi viene un pò di nostalgia del tempo in cui compravo musica legalmente...ma già ho un rapporto sadomaso con il buon Giangiacomo Feltrinelli, se ci metto pure i cd la mia rovina sarebbe immediata.
facendo una botta di conti, e dando un rapido sguardo alla mia misera collezione musicale originale, l'ultimo album che ho comprato è proprio cicciput(escludendo i vari PES, musica per le mie orecchie)...mammamia...
montelli
io mi sono dato totalmente al vinile, sto quasi impazzendo, vorrei comprare tutto, ma ovviamente non si può, ma pian piano farò la mia collezione, sono partito comprando un vinile di pippo franco intitolato PIPPOMIX, fino ad arrivare al VOL.3 di De Andrè, ops dimenticavo il disco di Twin Peaks, music from Badalamenti... passando per i PFM...
(19 Marzo, concerto degli AC/DC a Milano)
PRESENTEEEEE!!!!!!!!!
mono
moneeeee, mamma mia come mi vai di pippo franco (ma c'è anche "sei fico" all'interno dell'album?)!!!
cmq, tu che giri pe night, ho scoperto ieri che "disfunzioni musicali" (storico negozio di dischi di roma ormai chiuso) vende ancora on line, puoi trovarci un sacco di chicche ad ottimi prezzi (anche usato e rarità):
http://www.disfu.com/
e mi raccomando, pompate i watt e scaricate le chitarre.
cy
Neanche ricordo l'ultimo cd comprato, ma l'ultimo acquisto di musica risale a "In Rainbows" dei Radiohead (pagato 8 euro, per una qualità audio fra l'altro molto scarsa). Ma da quando sono a Dublino spendo per concerti: per me il modo migliore di contribuire al successo di un artista.
fredo
Io invece spendo per mignotte. Il mio personale contributo al successo di un artista.
Ottima idea. Ma sono le stesse mignotte che usa l'artista? O le mignotte sono l'artista?
fredo
Be', è un pò l'eterno dilemma: è nata prima la mignotta o l'arte? (O l'arte di essere mignotta?)
Sor che scambierebbe l'intera Montedison per una lucciola
ma volete mettere il libretto, la confezione, la goduria di scartare, di scegliere, di passare le dita sui dorsi alla ricerca di quello giusto e tirarlo fuori dallo scaffale, inserirlo nel lettore, il display che si illumina e poi play, dall'inizio oppure no, "sentiamo prima la 6".
sempre loro, gli oggetti. che se si mettono insieme alla musica finisce che ti prendono alla gola e ciao ciao al respiro.
RAGAZZI,
IL FILM DELL'ANNO STA PER ARRIVARE,
SARà LA PRIMA CHE ANDRò AL CINEMA A VEDERE UN FILM CON JEAN CLAUDE VAN DAMME?
http://www.youtube.com/watch?v=4z_6UfkQ-c0&feature=related
RBL
...e le ghost tracks.
le ricordate?
che goduria cosmica.
aura
quando mettete i link fateli andare a capo!!!!
robbièè proprio tu che ci palleggi con le tecnologie..
non ho capito,
le passo mio marito
rbl
che bello!
sorry, funziona.
e comuunque sì, lo stavo tenendo d'occhio questo JCVM.
ma van damme e al pacino passeranno insieme sul tappeto rosso?
e poi volevo ricordarvi di
"JEAN PAUL!!!"
(fffvfvfv fvfvfvv fvfvvf fvfv)
SDENG!
forse non è proprio una ghost-track ma forse sì, visto che non compare sull'indice, è questa:
"Lei e' bella dentro, lei e' sensibile; piu' dolce di uno sfacciottino di papa' Barzotti. Cammina a una spanna da terra come un hovercraft d'amore; io l'accompagno alla mostra del Pintoretto anche se in realta' preferisco di gran lunga il Tinturicchio, poi torno a casa e - con un cuscino sulla faccia - penso a lei ascoltando al buio F. De
Gregori.
e dato che lei salutandomi mi ha baciato nelle vicinanze dell'angolo esterno della bocca, ritengo a ragione di avere delle possibilita' oggettive. Poi la guardo dalla
mia finestra muoversi leggera come un gavettone di idrogeno in direzione del mio amico Furio Terzapi, e infilargli in bocca due metri di lingua, la lingua dell'amore, ma tanto lei mi ha
assicurato che non lo ama. Anzi, mi dispiace per lui perché magari poveretto si fa delle idee."
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