giovedì 17 settembre 2009

Sono alla frutta

Inevitabilmente, lo dice la vita, capita di sostenere conversazioni che non si vorrebbero fare, che ci si trovi da una parte o l’altra della barricata.
In ogni caso, si giunge sempre - almeno – ad una conclusione: la formula esatta non c’è, non esiste. Un po’ come il moto perpetuo. O le matite che non si spuntano.
Succede allora che non posso non scrivere una cosa che porta dritto e senza fallo al titolo di questo post, perché davvero non avrei mai creduto di dover citare, soprattutto in questo spazio, una delle scoperte di Maurizio Costanzo (forse prima ancora di Pierangelo Bertoli): Luciano Ligabue, proprio lui, il rocker di Correggio.

Ma tant’è, l’altro giorno è successo, per filo e per segno. Maledetta Lifegate Radio (per Neil Young, s’intende):

“Certe notti la radio che passa Neil Young sembra avere capito chi sei.”

(da Certe Notti, in Buon Compleanno Elvis – Luciano Ligabue, 1995)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Beh, non so quanto questo possa consolarti, caro Cirello. Ma personalmente sulle note del Liga(bove) ho consumato uno dei miei migliori amplessi. Rimorchiata in corso Como, mica cazzi e taralli! Le note erano quelle di "Viva": lei innamoratissima però non sapeva perché... quella sera... cioè...

Sor tra cosce e zanzare