Nel fango affonda lo stivale dei maiali
E' che mi erano venute un sacco di considerazioni da fare, nella mezzoretta di ghiacciata pedalata notturna verso casa.
Poi, però, ho pensato che le stesse cose le troverete domani sui giornali, peraltro scritte molto meglio.
Allora, proprio nell'ultimo strappo (diciamo da Ponte Casilino) ho capito che c'era un'altra via - oltre alla lobotomia - per spiegare quel quasi 30% (il trenta per cento) di preferenze per il Pdl ("Lega e altri"): è stato un voto di protesta.
(Buon risveglio a tutti. E ve lo dico subito, non provateci nemmeno a fissare punti sui muri facendo lunghi sospiri. E' tutto vero).
9 commenti:
Bestemmie ai quattro venti. Al momento non vedo altro sfogo possibile.
fredo
Ma cari, senza voler violare il segreto dei vostri esercizi di sovranità nell'urna, né polemizzare su eventuali scetticismi estremi (moderatamente scettico lo sono pure io) in materia di stelle e grilli... però vedetemelo mezzo pieno, 'sto bicchiere! Anzi, doppiamente mezzo pieno, ergo praticamente colmo: in primis, fosse che fosse la volta buona che i postcomunisti (mea culpa, da giovane e sciocco li ammiravo) si debbano rimagnare per sempre la loro spocchia da razzisti moralizzatori; in secundis, a prescindere da come questi 'cittadini in parlamento' (giammai onorevoli!) si comporteranno, personalmente mi dà gioia - forse ingenua, ma quale autentica gioia non lo è, in parte? - che in un simile paese di vecchi (anagrafici e non), sia ancora possibile stupirsi. Nonché - chiudo in retorica - guardare al domani non solo con angoscia ma anche con curiosità.
Sor con un grillo per la testa (se non s'era capito)
Caro Sor,
mi piace questa tua aperturura.
Io, pensavo si fosse capito, ho votato pd (sel e altri...) con una marea di tappi sul naso, occhi e orecchie, altrimenti sarei rimasto a casa. O sarei andato al mare.
Detto questo, i capipopolo non mi sono mai piaciuti e nella storia hanno più o meno - giustamente, aggiungo - fatto una brutta fine. Ma c'ho non sembra accadere con il nostro nano. Ed è questa la cosa su cui metto l'accento. Non sul boom di grillo, che comprendo, anche se poi son curioso di sapere cosa succederà in parlamento. Il capo dirà a tutti la decisione giusta da prendere e tutti la seguiranno un po' come la bellissima storia della nipote di mubarak?
Ma poi questi "tutti", chi sono? lo scopriremo.
la cosa che mi massacra dicevo, è quel 30% di pdl, che davvero non capisco, o meglio, come unica soluzione mi do quella del post (non il washington ma il mio).
Cioè, proprio a livelo oggettivo e razionale, perché uno dovrebbe votare chi l'ha fatto arrivare a questo punto? Perché dovrei dar fiducia ad uno che - al netto di l'abominevole tutto - mi dice che rosolverà il disastro come non ha fatto nelgi ultimi 8 (su 10) anni di governo con la più grande maggioranza parlaemtneare di sempre?
davvero basta sparare cazzate sull'imu (tra le tante)? mi sa di sì.
va bene, la memoria corta di buona parte della popolazione, ma boh, non so che altro dire. Questa gente mi fa paura.
E poi va beh, ma porco zio, è possibile che non conosca mai nessuno di "questa gente": hanno veramente paura di confessarlo?
E' per questo che i sondaggisti hanno per l'ennesima volta fallito?
cy
un amrea di refusi "c'ho" su tutti...mamma mia...ahahhah!
cy
Caro Cirello,
anche per me tra i tuoi refusi il c'ho resta in vetta! Supponevo, un po' credendo di conoscerti un po' dallo spirito che permea il tuo post (non necessariamente inferiore a quello della 'città dei proiettili'), che avevi appoggiato quelli lì. Resti uno dei pochissimi che stimo, non solo politicamente, dunque mi guardo dal polemizzare, almeno in questa sede, sulla tua scelta che resta ad ogni modo legittima. Dico solo che tra disonesti (PDL... si scriverà così? 'Sti cazzi!) e mezzi disonesti e mezzi incapaci (PD, a mio avviso)... non riesco nemmeno più a turarmi il naso (o altro); ma non banalizzerei - anche per lo stantio dell'espressione che continua ad echeggiare da giornali e televisioni - la scelta grilliana come semplice voto di protesta: protesta che auspicherei comunque più dell'immobilismo piagnone di "questo popolo ormai dissociato da secoli, la cui soave saggezza gli serve a vivere, non l'ha mai liberato". Scusa il finale in crescendo citazionistico, ma domattina discuto la mia tesi di laurea su questo signore (facoltà di lettere della perfida Chieti; aula 1 ore 10, qualora tu fossi in zona del pitbull) e che vuoi, sto cominciando a pigliare pathos!
Sor che continua a sentirsi orfano
http://www.youtube.com/watch?v=dF2966ArQqU
oh, finalmente ce l'hai fatta cazzo!
a fare la tesi su PPP, dico (ché un pezzo di carta ce l'avevi già).
dai cazzo, sono andato via dalla sede del pittbull, subito dopo aver votato...e non ti mette a litigà con la commissione, che già mi ti immagino...
cy
Eh eh... mi ti immagini bene! Ma sarò gandhi, come disse il buon Palla. Pensavo solo di congedarmi con il pugno chiuso, à la Mara Cagol...
Sor (con un pettirosso da combattimento)
copio e incollo una parte dall'ultimo post di fredo (per leggere tutto il commento: freduzzo.com):
"Esiste un’Italia di merda. E’ quella che fa più rabbia, perchè dopo 20 anni di ruberie e scandali, se ti ritrovi a votare Berlusconi e Lega sei, forse, un corrotto o uno schiavo che ne guadagna qualcosa. Oppure sei un ignorante. Magari povero, magari solo e abbandonato: condizioni che però non devono per forza convivere con la meschinità d’animo, presupposto fondamentale a mio giudizio di ogni singolo voto dato a Silvio Berlusconi, Lega Nord, Fratelli d’Italia e compagnia bella.
Ora.
Ecco, ci provino pure PD e PDL a formare il governo di unità nazionale. Se mai lo faranno, sarà giusto che scompaiano presto dal panorama politico, il PD prima del PDL. Nulla potrà più scusare il centrosinistra se cadrà nella tentazione dell’inciucio estremo. Mi verrete a dire che è una necessità, ci vuole stabilità. Mi dispiace, non lo accetto. Preferisco la rivoluzione ad una vita passata a prenderla in culo.
Oppure ci provi il PD, per una volta, ad essere umile, ammettere di non averci capito nulla delle tragedie della società italiana. E provi poi a convincere i rappresentanti di M5S, che tengono il coltello dalla parte del manico, a collaborare su pochi temi chiari: diminuzione degli sprechi, legge sul conflitto di interessi, sostegno alle fasce più deboli. Mantenendo al contempo saldo il timone della nave Italia che naviga nelle acque tempestose della crisi finanziaria ed economica.
E’ uno sforzo titanico. Ed è il contrappasso per lo sfascio di cui il centrosinistra si è reso corresponsabile. Dovesse farcela, potrebbe persino cambiare e riprendere ad essere motivo di speranza per chi li ha sempre votati in buona fede.
Dovesse, il centrosinistra, preferire per l’ennesima volta l’arroganza, sarà il caso di prepararsi alla sua fine definitiva. Senza rimpianti."
cy
pardon: freduzzu, con la u.
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