domenica 28 ottobre 2007

Il dottor Smeeeeeeeeeeeeee

Va bene, può essere pure che il venditore di tappeti non ne sapesse nulla.

Cioè, quei due sono stati condannati in via definitiva per corruzione in atti giudiziari al solo scopo di favorirlo, senza che lui fosse a conoscenza di alcunchè. Può essere. Anche se a me ricorda la dinamica di quello che ti fa capire in tutti modi cosa vorrebbe trovare sotto l'albero e poi finge la sorpresa una volta aperto il pacco. Può essere.
E poi si lamenta della lunghezza del processo, anzi, della persecuzione (o per dirla in termini più sobri, del linciaggio), senza considerare che il processo poteva giungere a conclusione molto prima: sarebbe bastato, primo, che il venditore non continuasse a rinviare innumerevoli udienze a causa di altrettanto innumerevoli "impegni istituzionali", secondo, che il venditore stesso non avesse fatto approvare a tempo di record il “Lodo Maccanico” (una legge che sospende i processi a carico delle cinque più alte cariche dello Stato per l’intera durata del loro mandato, e anche in caso di mandati successivi), proprio alla vigilia della requisitoria, delle arringhe e della sentenza, e a 40 mesi dall’inizio del dibattimento.
E poi ci sarebbe anche la questione dell'altro capo d'accusa, relativo al falso in bilancio, stralciato dal processo perchè il venditore depenalizza il reato stesso.
Sì, in definitiva può essere che un venditore non sappia cosa si nasconda sotto i suoi tappeti.

4 commenti:

Alessandro Vichi ha detto...

Ribadisco quanto detto in casa mia. Una piccola postilla sulla dinamica d'insieme. In pratica, che quei soldi arrivano dal Nano al magistrato pare sia provato, ma manca la prova del nesso eziologico tra la mazzetta e gli sviluppi dell'affaire poi noti. Davvero convincente, devo dire...

Alessandro Vichi ha detto...

Errata corrige: "che quei soldi arrivino". (Che sennò poi Montelli.. mi dovesse sbaglia' il congiuntivo al tema dell'esame di V!)

Anonimo ha detto...

eh sì, gli spostamenti di denaro sono stati "trovati" e quindi provati, mancano le prove che il mandante sia il venditore. l'evidenza non può essere siolo supposta(...)

cy

Alessandro Vichi ha detto...

Ah certo, ci sono le cose vere e le cose supposte. Quelle vere per ora le mettiamo da parte.. ma le supposte dove le mettiamo?