venerdì 1 aprile 2011

Speriamo sia un pesce

Uno degli infiniti amanti della primavera, mi segnala questa nuova iniziativa del nostro Giovanni detto Gianni. Ossia un motivo in più per farci prendere per il culo dagli spagnoli tutti e da qualsiasi abitante di ogni altra - cosiddetta - grande città.
Dalle 23, in primavera, con le donnine appena svestite, non si potrà più bere in mezzo alla strada. Iniziò tutto con il bicchiere di plastica, perchè il vetro è pericoloso e la gente si prende a bottigliate. Ora manco più quello.
Dalle 23.
Cioè, in pratica mi impediscono di uscire a bere fuori da un locale quando ancora non sono arrivato al locale.
Dalle 23.
Non ci posso credere.
Così si fa a cazzotti dentro i locali. Però è pericoloso fare a cazzotti, ci si può far male. Allora la prossima ordinanza potrebbe essere il divieto totale di biveri ma poi, giustamente, uno sarà ancora più incazzato e teso, senza manco una birretta defatigante. E potrebbe diventare pericoloso. Allora si provvederà a tagliare mani e braccia per evitare scazzottate. Poi anche i piedi. Per finire con la testa (ché anche le teste rompono nasi). Finire. Appunto.
Ma tu pensa, chi l'avrebbe mai detto che mi sarebbe toccato rimpiangere gli americani e le loro bottiglie foderate da buste per il pane.
Daje Alema', ce l'hai quasi fatta. Poi però ti toccherà un processo per omicidio.


Roma, 1 aprile – L’alcol sta diventando il problema numero uno delle notti romane, come dimostra il pestaggio di un ventunenne a Campo de’ Fiori domenica scorsa. Il Campidoglio prende contromisure e rilancia l’ordinanza anti-alcol in versione “hard”, con regole più severe rispetto agli anni scorsi: stavolta lo stop non riguarda solo la vendita ma anche il consumo su aree pubbliche. In altri termini, dal 1° aprile fino al 30 giugno, movida sì ma sobria: chi si attacca alla bottiglia o alla lattina sulla pubblica via è passibile di multa.

Il sindaco Gianni Alemanno ha predisposto un’ordinanza, in vigore dal 1° aprile al 30 giugno, che impone, nelle zone di Roma dove si fanno le ore piccole, due divieti: per chi gestisce i locali, divieto di vendita e somministrazione di alcolici “per l’asporto o il consumo al di fuori del locale e delle relative superfici attrezzate, pubbliche o private, di pertinenza del locale medesimo”, dalle 23 fino alla chiusura degli esercizi.


Come detto, poi, per i clienti c’è il divieto di consumare alcolici “nelle strade pubbliche o aperte al pubblico transito”, dalle 23 alle 6 del mattino.


L’ordinanza indica nel dettaglio, strada per strada, le zone su cui si applica la nuova disciplina: centro storico, Trastevere, Testaccio, Monti, San Lorenzo-Tiburtina-piazza Bologna, Pigneto e Torpignattara, Ostiense-Circonvallazione Ostiense-Garbatella, Saxa Rubra-Prima Porta-Giustiniana, Ponte Milvio e Farnesina.


Il Sindaco ha trasmesso l’ordinanza al Prefetto con una lettera in cui chiede, per tutelare al meglio la sicurezza dei cittadini nelle ore della movida, il rilancio del coordinamento tra Campidoglio e forze dell’ordine e l’intensificazione dei controlli.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma che non la si chiami movida breve! Non è che una movida europea.
(Ubriaconi... di merda...)

Sor che da par suo, ormai abituè nella cittadina dei matti, ha scovato un'area verde fronte Casa del Signore con adiacente fruttivendolo munito di frigide Moretti (e volendo anche meste Tuborg) a modici euri 1.30. Orsù, riscoprite le letizie della provincia, voi giovini ribelli...

Anonimo ha detto...

beh, non è che sull'adriatico stiamo messi troppo meglio.
certo, quando va tutto male, c'è sempre casa del mono che ci accoglie.

oppure una stanzetta chiusa dall'interno.

il fatto è che io vorrei prendermi una birra quando cazzo mi pare, per diana.
ricordo l'ansia di quando staccavo da lavorare alle 2, di fretta alla lampara a beccare i soliti sfiammati in tempo in tempo per evitare i pannelli (che venivano issati alle 3)

e sempre: SI ALLA BROCCA NO AI PANNELLI!

cy

Anonimo ha detto...

Eeh, come diceva quello...formidabili quegli anni! Anche se personalmente rammento di più: LA MAMMA DI ZIDANE E' 'NA PUTTANAAA!!! (Con ciò che ne con consegue...)

Sor a la scurdate

Anonimo ha detto...

Non c'entra un cacchio ma lo volevo dì: stavo notando... Vauro un pò Paulie (il fratello di Adriana, to be right). Al secolo...? E qui il buon Orlo ci verrebbe d'aiuto.

Sor (anche il russo ha una ferita!)

un frequentatore di Peroni ha detto...

ma qualcuno mi spiega perchè ce stanno pure Saxa Rubra - Prima Porta - La Giustiniana ?
c'è il movido pure lì e io non ce sò mai andato?