giovedì 25 luglio 2013

Soltanto addio

Passare la notte alla guida in solitaria di un furgone senza avere con sè la consueta scorta di cd (non preparati causa perenne procastinazione), né ipod (tuttora a spasso nei meandri della stanza, spero), al di là della solita, inoppugnabile, verità, ossia che la radio - al netto di rarissime eccezioni perlopiù locali - è musicalmente inascoltabile, fa venire in mente giusto un paio di considerazioni:

- "Era d'estate" di Sergio Endrigo (grazie, Radio 2) è sempre un capolavoro di verità.

- Se incontro Malika Ayane per strada, la uso come sacco, senza guantoni.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Chi cazz è Malika?

Monocuriosone

Anonimo ha detto...

eeeh mono, l'ho conosciuta appnto durante questo viaggio, "grazie" a questo pezzo.
ti giuro, cambiavo stazione e spuntava lei, ovunque.

da qui, il mio pensiero violento.
il pezzo era sempre e solo questo:
http://www.youtube.com/watch?v=1JhibIvu4HI

cy