giovedì 24 gennaio 2008

Chi, io?

“Altri organi, altri poteri cioè i politici, i consigli comunali e regionali dovrebbero trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze fra politici e mafiosi che non costituiscono reato ma che rendono il politico comunque inaffidabile. Quando c’è questo grosso sospetto si dovrebbe quantomeno indurre i partiti politici, non soltanto per essere onesti ma anche per apparire onesti, a fare pulizia al loro interno.”

Paolo Borsellino

La citazione è presa dalla lettera pubblicata su Addiopizzo.
Grazie Fredo e Grigorion.


Apprendo dalla lettera aperta di Antonio Di Pietro a Romano Prodi come la legge italiana (articolo 15, comma 4-bis, della legge 19 marzo 1990, n°55) vieti di ricoprire un incarico istituzionale ai condannati con interdizione perpetua dai pubblici uffici, anche in primo grado.
Suppongo, vista la fonte, che tutto questo sia vero. Allora, che facciamo? Denunciamo Cuffaro?

Vorrei documentarmi di più ma c'è un sole molto dolce a massaggiare la schiena. E poi c'è Grace Silk (Crown of Creation - Jefferson Airplane, 1968) che non smette mai di stordirmi.
"Magari un altra volta", diceva al "ragazzo" il colonnello Douglas Mortimer.

1 commento:

Sor Vichi ha detto...

Mm.. ammetto che da buon ex studente somarone, ignoravo bellamente il dato normativo. Come unica attenuante (generica), posso dire che all'epoca delle mie ingenue velleità giurisprudenziali, la scena accademica pullulava di colleghe troppo disinvolte, perchè ci si potesse curare anche di altre pene accessorie...
Comunque Tonino sempre immenso!